Concorso-premio “Fausta Arrighi”
dedicato alle scuole primarie e secondarie della Provincia di Terni
XIII edizione 2023
ESITO FINALE
La XIII edizione del Concorso Musicolorando, presentato dalla Filarmonica Umbra alle scuole primarie e secondarie del territorio ternano nell’anno 2023, proponeva, come tema, l’ascolto di brani di due compositrici donne: il primo movimento dell’ Ouverture in do maggiore per 2 oboi, 2 corni e archi di MARIANNA MARTINES (1744-1812) e il primo movimento del Concerto per orchestra d’archi di GRAZYNA BACEWICZ (1909-1969).
Con questa indicazione, si voleva sollecitare la riflessione dei ragazzi anche su un tema di attualità quale il ruolo delle donne nella storia della cultura.
La commissione giudicatrice, pur apprezzando tutti i lavori pervenuti per la loro presentazione curata e accompagnata da ricche e significative riflessioni, ha decretato vincitore del concorso l’elaborato digitale creato dalle classi 3G e 3L , sezioni Orazio Nucola dell’I.I.S. di 1^ grado “Leonardo da Vinci e Orazio Nucola”, con la seguente motivazione:
I ragazzi hanno colto il duplice binario che veniva offerto alle loro riflessioni: da una parte le suggestioni che nascono spontaneamente dall’ascolto della musica, dall’altra la considerazione del ruolo della donna nella cultura musicale dei secoli scorsi.
L’elaborato, che prende spunto dal primo movimento del Concerto per orchestra d’archi di Grazyna Bacewicz, unifica felicemente i due percorsi, infatti dapprima rintraccia un colore carico di ansia e di angoscia che si stempera e risolve in momenti di maggiore tranquillità, poi interpreta queste dinamiche come metafora del genio femminile che, riscattandosi da ogni soggezione, si conquista uno spazio vitale nella musica. “La musica è libertà”.
Il video trova anche effetti grafici efficaci ed appropriati per rappresentare i contenuti che vuole suggerire.
La creazione risponde anche alla consegna di lavoro di gruppo-classe, coinvolgendone addirittura due.
Un elogio e un ringraziamento vanno comunque a tutti i partecipanti e in special modo alle insegnanti che, con la dedizione e l’impegno che questo richiede, hanno dato ai loro alunni l’opportunità di accostare con spontaneità e immediatezza la musica colta, contribuendo a fornire loro quel patrimonio di bellezza che resterà sempre nella loro vita come un tesoro prezioso.